Lo chignon dell'estate

“Chignon over che ricordano gli anni Ottanta, ma anche versioni mini sulla nuca” in perfetto stile Chloé.

Parla Mariangela Santoro, specialista nello styling, tra le fondatrici del salone Studiò Parrucchieri e ambasciatrice L'Oréal Professionnel.

Da Jil Sander a Oscar de la Renta passando per Nina Ricci, come ogni stagione, sono molti i designers che sulle modelle hanno voluto il classico chignon.
La password per realizzare la variantespring/summer 2011?

“Grandezza e altezza possono variare, l'importante è giocare con il finish, perché questa estate lo chignon deve essere effetto bagnato, oppure sale”.

Nel primo caso, “basta stendere del gel sui capelli ancora umidi o già asciutti, ottenendo un risultato molto luminoso”.

Chi, invece, vuole replicare l'effetto della salsedine tra le ciocche, “deve procurarsi un soin mat come L'Orèal Play Ball Beach Frizz da usare sui capelli rigorosamente asciutti”.

Il consiglio di stile: “Se scegliete questa opzione, dovrete realizzare un raccolto sporco, meglio ancora se fissato con l'aiuto di bacchettine in stile jappo”.

Tanti consigli su come portare un vestito bianco e quando indossarlo.

Un vestito bianco non dovrebbe mai mancare nel guardaroba di ogni fashionista che si rispetti, soprattutto in una stagione come la primavera/estate 2011 dove il bianco è uno dei colori principi delle nuove collezioni moda . Oggi vi proponiamo una selezione degli abiti più belli visti sulle passerelle, con tanti consigli utili su come indossarli, quando sceglierli e come dare loro uno stile più estroso e meno monotono grazie a dettagli colorati e glamour. Continuate a leggerci dopo il salto!

Il bianco è uno dei colori principali di questa stagione, ma in generale è una tonalità che ritroviamo praticamente sempre nelle collezioni delle stagioni primavera/estate. Leggero e delicato, è un colore perfetto per gli abiti. Vediamo insieme in quali occasioni indossarli e come renderli più fashion.

Bianco è il colore delle spose

Il bianco è il colore per eccellenza dei matrimoni, la regola vuole che questa candida nuance sia indossata solamente dalla sposa durante il giorno del sì e da nessun altro invitato…tanto meno dal futuro marito! Oggi molte spose optano anche per colori più accesi, come il rosso, o magari per tonalità meno candide come l’avorio…noi siamo tradizionaliste e vi presentiamo tre modelli che arrivano dalle collezioni di Max Mara, Carlo Pignatelli e Oscar De La Renta.

Aggiungi un dettaglio colo

Chi ha detto che un abito bianco non possa essere “sporcato” da dettagli colorati che lo rendano un po’ meno monotono? Anche i grandi stilisti lo fanno, seguiamo le loro dritte: Ralph Lauren impreziosisce il suo abito ricamato con una cintura marrone, lo stesso fa Diane Von Furstenberg con il suo dress effetto wrap ma con una golden belt, infine Chanel colora il suo abiti in tweed bianco di nero lungo i colletti e le maniche.

Non solo abiti

Il bianco può essere indossato anche con completi spezzati, che rendano il nostro look più insolito e meno banale. Alcune idee ci arrivano direttamente dalle passerelle delle collezioni primavera/estate 2011: Alexander Wang abbina a una gonna lunga un top a balze, Stella McCartney associa gonna, gilet e camicia smanicata per un look minimal perfetto per andare in ufficio, infine Jil Sander trasforma la T-shirt in un capo da sera abbinandola a una maxi skirt.

Più glamour se decorato

Un abito bianco molto spesso può risultare troppo lineare e quindi magari un po’ banale. Perché allora non movimentarlo con dettagli come fiocchi e ricami? Chloé rende più fashion il suo abito con la gonna a ruota chiudendolo a mo’ di wrap dress con un fiocco laterale; Dolce & Gabbana, che ha fatto del bianco il colore simbolo della sua collezione p/e 2011, lo impreziosisce con ricami artigianali mentre Valentino lo decora con decori tridimensionali attorno alla scollatura.

Ceretta "fai da te" (senza strisce)

Dopo aver passato lo scrub la vostra pelle è pronta per una depilazione a freddo, poco irritante e biologica, nonchè ecologica perchè gli ingredienti fanno bene anche all’ambiente:

pochi imballi, prevalentemente carta e buccia di limone, scarti della depilazione che si sciolgono in acqua e possono andare nell’organico.

Si tratta della depilazione brasiliana, ottima per depilare parti intime. E’ una ceretta indolore, indicata per la depilazione maschile, per la depilazione inguine e per la depilazione totale.

La preparazione è semplice, solo poche accortezze ma facili e precise.

Si prepara in casa con un pentolino abbastanza grande da contenere comodamente gli ingredienti. Potete farne quanta ne volete perché si conserva per circa 6 mesi in luogo fresco e asciutto. Si usa senza strisce: lo strappo avviene direttamente con la cera. E’ molto meno dolorosa della ceretta tradizionale e i risultati sono ottimi. La pelle rimane molto morbida. E’ idrosolubile e quindi con un poco di acqua calda spariscono tutti i residui. Basta prenderci un po’ la mano e i risultati sono strabilianti!

Gli ingredienti per una cera che dura per circa 2-3 volte sono:

zucchero bianco o di canna 2 cup

succo di limone 3 cucchiai

acqua 3 cucchiai

Mettete gli ingredienti in un pentolino (antiaderente oppure no è indifferente). A fuoco medio sciogliete lo zucchero fino ad ottenere una miscela omogenea e liquida. Rimescolate di frequente con un cucchiaio di acciaio. Quando il composto è liquido spostate il pentolino sul fuoco più basso della vostra cucina e tenetelo al minimo, in modo tale che la ceretta sobbolla facendo bolle ampie e senza “gonfiare” eccessivamente.

Quando il composto diventa di color ambra spegnete il fuoco, lasciate raffreddare per un paio di minuti e travasate in un contenitore basso e largo anche di plastica.

Come si usa: quando sarà ben freddo (normalmente si consiglia di prepararla il giorno prima) preparate le gambe passando un po’ di borotalco. A questo punto pulite bene le mani, passate un poco di alcol e staccate un po’ di cera facendo attenzione che non si appiccichi alle dita. Lavoratela con le mani per ottenere una pallina, sempre facendo attenzione che non si appiccichi. A questo punto stendetela sulla pelle con gesto rapido e deciso in senso CONTRARIO alla crescita del pelo e quindi strappate subito seguendo il senso di crescita. Si usa al contrario delle altre cerette, anche se io faccio un mix un po’ in un senso e un po’ nell’altro. La pallina è da gettare quando diventa bianca.

Fonte:

- http://latterhumemiele.altervista.org/

- http://www.leshampiste.com/sokkar-halawa-depilazione-naturale-zucchero-limone/

Sito Consigliato:  http://www.youtube.com/user/montisusanna

POIS : IL PALLINO DI STAGIONE

Una delle tendenze più insistente è quella dei pois, che tornano a decorare i nostri abiti ed i nostri accessori. Il loro carattere anni ‘50 è perfetto per rendere sbarazzina qualunque mise, anche la più sobria, magari abbinati ad una lunga collana di perle, giusto per restare in tema vintage.

(miu miu) 

A proporre la trama a pois sono moltissime griffe, anche le più celebri, come ad esempio Dolce&Gabbana e Valentino, ma non mancano neanche le low cost, come Zara e Promod.Dolce&Gabbana, propone i pois in bianco e nero per gonne e camicette di seta, mentre la linea più casual del marchio, ovvero D&G, sceglie di proporli in chiave ironica e pop.

Abitini in tulle avorio a pois sono proposti da Valentino, mentre il marchio di moda street Killah Babe rende omaggio agli anni ‘50.Zara preferisce il look da collegiale, mentre Promod ripropone il classico in chiave contemporanea e chic.
 
E se la moda chiama le star rispondono e di conseguenza le più attente alla moda scelgono abitini e piccoli dettagli a pois, un’ottima spinta a seguire il loro stile anche per noi!

(miu miu)

(Blugirl, MINI ABITO ROSA, collezione Primavera Estate 2011)

(Moschino, COMPLETO A POIS / GIACCA E PANTALONE / FIOCCO A RIGHE,

collezione Primavera Estate 2011)

(Moschino, CAMICIA A POIS / MINIGONNA / FIOCCO ROSSO, collezione Primavera Estate 2011)

(Oscar de la Renta, ABITO BIANCO / POIS NERI, collezione Primavera Estate 2011)

(Ballerine a pois: Marc Jacobs)

(Tezenis)

(Zara)

(Zara)

(Zara)

Ricetta per lo "Scrub"

Scrub lo scrub fai da te

Il significato letterale di scrub e’ pulitura profonda. Questo trattamento e’ fortemente utilizzato in quanto rende la pelle più liscia e luminosa ed elimina le cellule morte che rendono la pelle opaca. Elemento basilare dello scrub e’ una crema o un gel costituito da sostanze abrasive, come ad es. l’albicocca o la nocciola.

TIPOLOGIE DI SCRUB:

-SCRUB PER IL VISO: va passato, soprattutto, su fronte, mento e naso. Le zone devono essere massaggiate per circa mezzo minuto e poi risciacquate accuratamente. Da evitare il contatto con contorno occhi e labbra.

Ingradienti:

1 cucchiaino d’olio di mandorle

2 cucchiaini di zucchero di canna

20 ml di succo di mela

1 succo di mezzo limone

Preparazione

Adagiare tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Porre in frigo e lasciar riposare per 15 minuti prima di applicarlo sul viso ben pulito, massaggiando dolcemente, con movimenti circolari. Tenere in posa per 5 minuti, sciacquare con abbondante acqua tiepida aiutandovi con una spugnetta.

-SCRUB PER I PIEDI: dopo lo Scrub e’ importante idratare la pelle con apposite creme necessarie per restituire alla pelle la normale protezione idroipica.

-SCRUB PER IL CORPO: (che possono essere fatti anche sotto la doccia)

CONSIGLI PER UNO SCRUB FAI DA TE:

Riempite un vasetto di crema vuoto con del sale grosso (in alternativa va bene anche dello zucchero grezzo) e dell’olio d’oliva ed aggiungere qualche goccia d’essenza. Miscelate il tutto, lasciatelo per qualche ora in frigo e lo scrub fatto in casa e’ pronto!

N.B. Lo scrub non va effettuato molto spesso, si consiglia una volta alla settimana per il periodo iniziale e una volta ogni due per il mantenimento.

Per chi volesse nutrire a fondo la pelle ecco a voi la ricetta per uno Scrub nutriente all'olio.

Preparazione:

Mettere in una ciotola 5 cucchiai di sale fino con 3 cucchiai di olio di oliva, 5 gocce di olio essenziale di lavanda o fiori essiccati,  il succo di 1 limone.
Mescolare il tutto ed amalgamare.
Inumidire il corpo, sotto la doccia, e spalmare lo scrub su tute il corpo ad eccezione delle parti intime.
Strofinare la pelle delicatamente con una spugna da bagno e insistere sulle zone più ruvide del corpo come gomiti e ginocchia.
Risciacquare il corpo con abbondante acqua calda e tamponare con il telo  da bagno.
Non solo la pelle del corpo al tatto sembrerà velluto ma si avvertirà anche un senso di benessere generale.